A quanto pare, salvo imprevisti (e credo che in questo genere di viaggio gli imprevisti siano sempre dietro l’angolo), abbiamo scelto il veicolo che ci accompagnerà nella folle impresa.
Si tratta di un’ambulanza. L’idea ci è piaciuta subito per due motivi. Ci sembra abbastanza coerente che due matti (più una sagoma) siano portati in Mongolia da un’ambulanza.
Il secondo motivo è che l’ambulanza sarà poi donata in Mongolia e potrà essere usata per fornire servizi alla popolazione, così rafforzando le finalità benefiche del nostro progetto.
Quindi scaldiamo i motori e la sirena, a breve si parte!